Prof. Carlo PODENZANA BONVINO
Università degli Studi di Genova
Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni
La previsione delle sollecitazioni cui sarà soggetta un’imbarcazione nel corso della sua vita è uno dei problemi più complessi e difficili da affrontare in sede di progetto. Sono due le principali criticità che caratterizzano l’argomento. Da un lato le azioni esterne (il mare) e le risposte dell’imbarcazione nel suo complesso e delle singole strutture di essa sono fenomeni fisici molto complessi, che possono essere affrontati solo con modelli semplificati, con conseguenti limiti ed approssimazioni. Negli anni sono stati sviluppati metodi di calcolo via via più sofisticati ed attendibili, ma pur sempre affetti da approssimazioni. Dall’altro lato è evidente che la trattazione delle condizioni meteomarine in cui l’imbarcazione opererà e dei conseguenti carichi su di essa non può essere che di tipo statistico e che va dunque affrontata attraverso l’impiego dell’analisi di rischio. Vanno quindi fissati opportuni limiti di accettabilità, sulla base della probabilità dell’evento dannoso e dell’entità delle conseguenze di esso. Naturalmente è di fondamentale aiuto il confronto del progetto con le precedenti realizzazioni.