Con il termine “merci in break bulk” si intende una grande varietà di merci che devono essere caricate individualmente non tramite containers e che
non sono merci alla rinfusa.
La specializzazione del trasporto marittimo per le merci non alla rinfusa, che ha fatto seguito all’avvento del container, ha reso di fatto questi carichi “speciali.”
In aggiunta, il fatto che questi carichi sono fuori standard, li rende appetibili in quanto il loro trasporto, a fronte di tutte quelle problematiche derivanti appunto dalla non standardizzazione, spunta noli superiori.
Per questo motivo si è sviluppato un traffico di merci in break bulk su navi portacontenitori e, conseguentemente, si è posto il problema di operare adeguati rizzaggi in quanto il personale deputato ad operare queste operazioni è generalmente istruito per operare su container, cioè in modo totalmente standardizzato e routinario, e non è necessariamente idoneo ad affrontare le necessità di un particolare carico, sia esso un locomotore, un macchinario, uno yacht...