Un aspetto delle attività marittime spesso frainteso dai “non addetti ai lavori” è quello del salvataggio, che peraltro può spesso coinvolgere un professionista, non solo se questi svolge l’attività di perito, ma anche se è dipendente di Società di Navigazione, di Registri di Classifica, di Cantieri o sia consulente e svolga la libera professione.
Ritengo sia innanzi tutto opportuno operare una distinzione, valida nel solo ambito di questa esposizione, scindendo il soccorso dal salvataggio, pur essendo consapevole del fatto che la mia classificazione, come tutte le semplificazioni, oltre a non tenere conto di importanti eccezioni e casi particolari, non è completamente corretta.